venerdì 2 maggio 2014

Lettera al cittadino elettore.

Pubblico la lettera che illustra per sintesi la mia proposta e che la lista Perugia dei Valori ha inserito nel programma elettorale. Approfondimenti su questo blog. Se ritieni la proposta interessante falla circolare; la riforma della nostra Nazione nasce anche dalle piccole o grandi riforme delle amministrazioni comunali. E la più grande delle riforme è sempre stata e sarà conoscere!
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Sono  un candidato al consiglio comunale, uno dei tanti.
Mi chiamo Enrico GAETANO ed abito a Ponte Valleceppi da nove anni e sono in Umbria da 28 anni.
Mia moglie ed i miei figli sono umbri doc.
Ho operato per anni nelle amministrazioni pubbliche con molte esperienze gestionali locali e a carattere nazionale nel campo dei servizi pubblici, trasporto pubblico, farmacie pubbliche, rifiuti e quindi conosco il SISTEMA di gestione dei comuni e dei servizi locali, nelle sue componenti politiche, amministrative, burocratiche.
Ho ritenuto di partecipare  a questa campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale e per l’elezione del sindaco di Perugia per essermi trovato in sintonia, dopo anni, con altre persone con le quali  si è composta la lista.
Sono stanco, credo come Voi, di leggere ed ascoltare, come ad ogni elezione,  programmi universali conditi con i famosi “ faremo, faremo “ “; di amministratori che ogni anno ripetono la solita litania sui tagli dei trasferimenti statali ai comuni come l’unica causa della diminuzione o mancata  fornitura di servizi e che invece la utilizzano come alibi per applicare anche al massimo imposte locali e addizionali sulle tariffe di luce, gas ed altri balzelli.
Di promesse continue di modifica alla burocrazia, effettuata  poi con piccoli aggiustamenti che non cambiano la sostanza delle cose visto che sulla pubblica amministrazione questa politica ha tratto per anni la propria forza.
Non sopporto la politica fatta di promesse di piccoli favori approfittando delle necessità e dei bisogni individuali in cambio del silenzio su altri e più grandi favori nella gestione del territorio, o peggio l’abuso delle parole come trasparenza, partecipazione, parole che più nulla oggi dicono e tutto possono nascondere.
In realtà, ed è ora di affermarlo con forza, eleggere un consigliere comunale e un  sindaco non fa di loro per cinque anni i padroni del mondo. E’  invece questo il momento di dirlo con forza, SIAMO NOI  CITTADINI   I VERI PROPRIETARI DEL COMUNE.
La logica attuale è: mi hai votato, quindi io sono libero adesso di governare e fra cinque anni se ne parla, salvo amicizie, sezioni di partito, accordi sottobanco che non si devono conoscere etc.. etc.

Ma se noi cittadini, nel pieno rispetto delle regole democratiche, ci riprendiamo il controllo di come si forma l’entrata e di come questa viene spesa il rapporto cittadini – eletti si rovescia completamente. Basta pensare cosa significa conoscere  quali siano le effettive risorse finanziarie del comune, da dove pervengano e chi è chiamato a pagare,  come e dove si intendono utilizzare, chi le utilizza, chi è obbligato a dare il rendiconto ai cittadini di come sta operando, chi è il responsabile vero di fronte alla comunità.
La risorsa finanziaria non è illimitata; obbliga a scelte precise, sicurezza? – manutenzione stradale? deve andare a finanziare quindi  programmi certi, preventivamente definiti e non estemporanei nel corso dell’anno tipo un po’ a te ed un po’ a me; quelli e non altri, con obiettivi concreti e temporalizzati, con una verifica continua sull’esecuzione
COME?  Senza bisogno di leggi nazionali, essendo sufficiente per applicare principi che rovesciano il rapporto fra cittadini ed il proprio comune quattro regolette da votarsi secondo la competenza dai consiglieri comunali e soprattutto da un sindaco, oltre gli assessori che sceglierà, cioè proprio da coloro che siamo oggi chiamati ad eleggere. Se potendolo fare fino ad oggi, non è stato ancora fatto un motivo ci sarà.
Programma della lista, discussioni, approfondimenti sulle quattro regolette, su queste ed altri principi, sulle conseguenze  che ne possono derivare dalla applicazione, sul blog www.enricogaetano.blogspot.it ovvero sulla email gaetanoenrico@tin.it con ampia disponibilità a partecipare ad incontri con Voi per discutere, confrontarci.
Questo è stato il mio contributo che come i pregevoli contributi degli altri candidati ha concorso alla formazione del programma della lista in cui sono candidato Perugia dei valori.
      Grazie dell’attenzione.
                                                           Enrico Gaetano

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